Ho iniziato a creare questo profumo leggendo le poesie di Emily Dickinson, emozionandomi guardando le vecchie pagine ingiallite del suo erbario, sentivo con lei un legame profondo, ho provato ad immaginare i luoghi dove lei amava passeggiare e da lì sono partito, come una lunga corsa in un campo erboso, al vento dell’estate, ascoltando la natura e respirando la libertà del mio Spirito.
Un’armonia olfattiva che fin dalle prime note ci cattura, Angelica, Camomilla, Semi di Carota, un profumo luminoso e intenso. Il cuore è soave, amorevole poesia botanica, Cipresso, Mirto, Issopo e Lavanda. Mi avvicino al bosco e come un miraggio poetico ed olfattivo sento le immortali note di Cedro, Vetiver, Guaiaco, Elemi e Fava Tonka, mentre nel cielo scompare il campo lontano. Alla soglia del bosco leggo le sue poesie, ascolto il profumo di una sinfonia legnosa. Spirito rappresenta il legame spirituale tra l’uomo e la natura, tra lo spirito e la poesia.
“Cara Emily, nella tua poesia mi sono liberato, in un luogo mai visto ho trovato la pace a raccontarmi tutta la verità. Un’esperienza lontana da ogni cosa”.

[ Spirito è stato pensato, creato e arrangiato, ascoltando in ognuna di queste fasi gli albums: Charcoal dei Brambles, Felt di Nils Frahm, The Lost di Otto A Totland, Async di R. Sakamoto]