Un fiore di gelsomino, tenuto nel palmo della mano, può sembrare delicato, morbido, fragile.
Ma il suo segreto più profondo è racchiuso nel profumo: un simbolo di forza, intensità e potere.

“Il gelsomino, per me, è legato indissolubilmente a mia nonna. All’alba mi chiamava per correre nel giardino della nostra casa di campagna a raccogliere i fichi.
Ricordo di attraversare camomille, cardi e soffioni per salire tra i rami più alti e cogliere i frutti più dolci, facendo attenzione al lattice del picciolo. Ma il vero rito era dopo: riempivo la ciotola con i fichi, poi correvo all’albero del gelsomino e ne raccoglievo i fiori più belli, fino a coprire tutta la frutta. Il profumo era inebriante. A volte succhiavo persino il gambo reciso per sentire il leggero sentore zuccherino del nettare.”
— Moe Khalaf, Fondatore e Direttore Creativo di Kajal

Questa memoria è diventata profumo grazie alla maestria della profumiera Valérie Garnuch-Mentzel (Drom).

Yasmina è la contraddizione perfetta: delicata e potente, sensuale e decisa.
L’apertura è audace, con cardamomo ruvido, zafferano speziato e una rosa vibrante.
Il cuore rivela il lato più animale del gelsomino e dell’iris, insieme a un aroma inaspettato di cuoio grezzo e un accenno di whisky caldo e profondo.
Sul fondo, un tocco di vaniglia e fava tonka ammorbidisce la composizione, mentre il patchouli ne esalta la forza e la persistenza.